Corso Meccatronico

Obiettivi formativi e orientativi

 

Il profilo educativo, culturale e professionale dei percorsi di IeFP si realizza con l’acquisizione delle seguenti aree di competenze:

  • Culturali di base, per le quali sono previste attività formative sui principali temi della cultura, della società e delle scienze contemporanee, anche in chiave storica e vanno sviluppate le capacità comunicativo-linguistiche ( sia in lingua italiana che in lingua straniera);
  • Competenze comuni ai diversi settori professionali, quali: qualità, sicurezza e tutela della salute e dell’ambiente che devono essere sviluppate in tutte le aree e in tutti i momenti della formazione;
  • Competenze tecnico professionali
  1. Definire e pianificare le fasi delle operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute dal sistema di relazioni
  2. Approntare strumenti, attrezzature e macchine necessari alle diverse fasi di attività sulla base delle procedure previste e dal risultato atteso
  3. Monitorare il funzionamento di strumenti, attrezzature e macchine, curando le attività di manutenzione ordinaria
  4. Predisporre e curare gli spazi di lavoro, eseguendo le operazioni di pulizia, al fine di assicurare il rispetto delle norme igieniche e di contrastare affaticamento e malattie professionali
  5. Manutenzione delle parti meccaniche e delle componenti elettriche/elettroniche dei veicoli; Riparazione o sostituzione di parti danneggiate o usurate e di componenti difettosi; Ripristino della conformità delle componenti elettriche/elettroniche in rapporto alle prestazioni del veicolo; verifica e manutenzione periodica dell’efficienza e funzionalità dei componenti del motore,
  6. Elettronica di base, Elettronica analogica, Elettronica digitale, Dispositivi elettronici, tecnologia dei circuiti elettronici, Normative di sicurezza e difesa della salute.
  • Competenze caratterizzanti: capire dove si trova il problema. Utilizza poi strumenti di diagnostica per svolgere test e analisi del veicoloe individuare così le cause del malfunzionamento e il tipo di intervento da effettuare. Valutare l’entità delle riparazioni e proporre un preventivo. Valuta le parti su cui deve intervenire, verificando lo stato di usura dei componenti sostituendo le parti consumate o danneggiate. Una volta completati i lavori di riparazione, rimonta tutti i pezzi e collauda il veicolo per testare la tenuta e l’efficacia dell’intervento. Manutenzione ordinaria dei veicoli e revisione auto.

 

Documento di  progettazione

Corso per Operatore Meccanico

(sede di Enna)

 

Analisi dei fabbisogni formativi  degli allievi

 

 

 

Per rispondere ai bisogni formativi che sono emersi dall’analisi del territorio,  dagli indicatori socio-economici che sono stati evidenziati negli incontri con gli operatori che lavorano sul territorio e con le famiglie degli allievi, l’Ente proponente ha individuato le linee pedagogiche e didattiche che seguono.

 

 

  1. 1. Ogni allievo viene accolto con fiducia e stima, rispettando le sue esigenze affettive, culturali, etiche.
  2. 2. L’agenzia formativa si affianca alla  famiglia per  l’educazione dei  ragazzi con atteggiamento di collaborazione responsabile.
  3. 3. La socializzazione va intesa come: apprendimento, sviluppo del proprio bagaglio

culturale, comprensione della società in cui viviamo attraverso  la collaborazione e il

reciproco scambio di conoscenze; questo modo di lavorare consente ai ragazzi, a qualsiasi comunità appartengano, di  stare insieme e  di  vivere nell’ambiente formativo una esperienza di vita democratica.

  1. 4. Le regole di convivenza e di  comportamento non devono essere intese come costrizione, ma  come  strumento che,  nella correttezza dei  rapporti interpersonali, consente a tutti condizioni ottimali di lavoro.
  2. 5. Ogni formatore si sente impegnato nel proporre a tutti gli allievi l’acquisizione di

fondamentali competenze trasversali che  promuovano la  maturazione sociale della persona. Tali competenze scelte dal collegio sono indicate come obiettivi trasversali comuni a tutte le discipline ed hanno tutte una particolare valenza orientativa.

  1. 6. La programmazione tiene conto degli obiettivi e della gradualità degli stessi, della realtà psicologica e delle potenzialità di ogni ragazzo, delle risorse e  dei  tempi di apprendimento.
  2. 7. II controllo dell’apprendimento deve avvenire con scadenze, strumenti e giudizi atti a suscitare, nell’allievo, capacità di autovalutazione e, nel docente, verifica del proprio lavoro.

 

  1. 8. Le attività di integrazione del curricolo hanno lo scopo prevalente di: sostenere la motivazione, evitare il livellamento, approfondire le varie aree disciplinari, collegare le conoscenze acquisite.
  2. 9. Lo studio personale a casa e i vari momenti operativi in classe hanno lo scopo di favorire

sia l’acquisizione di un metodo di lavoro autonomo sia il consolidamento di strutture

mentali e operative, pre-requisiti alle conoscenze successive.

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